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    Emergenza – Radioterapia e TPS

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    In questo blog vogliamo raccogliere e condividere suggerimenti, indicazioni, domande relative al tema Radioterapia e TPS, utili per ottimizzare l’attività dei fisici medici in questo settore.

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    1. Anche noi stiamo configurando le connessioni remote VPN. Abbiamo già il collegamento da sei PC aziendali che si trovano nei locali della Fisica Sanitaria che non sono limitrofi alla Radioterapia. Stiamo sperimentando il collegamento dai PC di casa. Anche noi come altri abbiamo Office365; personalmente ho tutto in cloud e quindi da questo punto di vista non farei fatica a lavorare da casa, tutavia molti colleghi lavorano ancora con i dati sul server dell’ospedale. Noi siamo abituati a interagire molto con i radioterapisti e viceversa, quindi queste “nuove” modalità di lavoro creano qualche problema in questo senso. Per quanto riguarda le altre attività, analogamente ad altre UU.OO. ho dichiarato che verranno garantite le attività indispensabili (accettazioni, dosimetria e controlli in terapia radiometabolica, dosimetria e controlli in radioterapia, etc.); stiamo valutando se effettuare o meno il cambio dei dosimetri personali tra marzo e aprile.

    2. Nella nostra azienda, L’ASST Valtellina Alto Lario, in collaborazione con il SIA stiamo testando la fattibilità tecnica per poter accedere via VPN alle workstation TPS (come già avviene per l’assistenza) per fare piani di trattamento ed utilizzare il R&V da remoto. Tutto il resto (mail, cartelle del Servizio, ecc.) è già accessibile mediante la piattaforma Office 365.

      Riguardo lo smart working, nella nostra ASST è già stato avviato ma al momento è previsto solo per personale con funzioni amministrative.

      Un’altra questione che ci riguarda è quella dei congedi: nonostante il DPCM 8 marzo stabilisca che per il personale tecnico e sanitario i congedi ordinari siano sospesi, nella logica che la priorità è quella di ridurre le occasioni di contagio limitando spostamenti e contatti, il Direttore di Risorse Umane della nostra ASST ha avallato la mia scelta di accordare ferie al personale della mia Struttura che in questo momento non è indispensabile, affermando che la valutazione se lasciare a casa o meno i colleghi spetta al Responsabile.

      Quindi, in attesa dell’evoluzione della situazione, ci stiamo muovendo per essere pronti per uno scenario di smart working anche per noi Fisici, che ci consenta di essere operativi e allo stesso tempo ridurre i rischi di contagio per noi e per gli altri.

      Saluti,

      Andrea Mantovani

    3. La Direzione della nostra ASST ha autorizzato oggi lo smart working anche per noi Fisici, vista la fattibilità e la piena operatività da remoto con TPS e R&V, oltre che a tutto il resto tramite Office 365.