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Vicinanza paziente con esami TAC e PET e contatto bambini

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(@carme)
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  • Buon giorno, nelle settimane precedente mio padre è stato sottoposto a diversi esami quali TAC con Mdc e PET. Purtroppo ero molto ignorante in materia e il giorno stesso della TAC, visto che era molto tardi e che ho portato io mio padre alla visita, io e i miei bambini (4 e 12 Ann i) abbiamo cenato li e usato stesso bagno. Inoltre i bambini sono stati molto vicino a mio padre che vista la stagione era anche molto sudato. Il giorno della PET i miei figli sono stati lontani 48 ore, ma io ho dovuto accompagnare e assistere a casa mio padre sin da subito. La sera poi sono stata vivico ai bambini, la piccola dorme con me. Mi chiedo se posao aver portato a casa radiazioni soprattutto alla bambina vista la vicinanza e se materiale radioattivo permane nei tessuti Es divani lenzuola, interruttori luce.

Sto molto male, oltre al dolore per la malattia di mio padre ora penso di aver arrecato danni ai bambini.

Inoltre lo sto accompagnando a fare radioterapia. Non so più come fare. Non ho aiuti e temo di danneggiare  miei bambini 

 
Pubblicato : 10 Luglio 2022 09:41
(@fisicimedici)
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Gentile signora, innanzi tutto siamo nelle condizioni di tranquillizzarla, nel dettaglio e andando con ordine:

 
Esami TAC (con o senza mezzo di contrasto): sono esami effettuati con apparecchiature che “generano” radiazioni che attraversano il paziente senza contaminarlo. Hanno la stessa natura della luce, quindi, sono nell’ambiente in cui si generano ma appena l’apparecchiatura si ferma non ci sono più, così come la luce emessa da una lampadina appena si spegne l’interruttore; pertanto, stare accanto al paziente dopo che ha effettuato un esame TAC non produce nessun pericolo per le persone.
 
Esame PET: in questi esami viene iniettato nel paziente una piccola quantità di sostanza radioattiva, tale sostanza ha una “vita media” di poche ore, cioè dopo poche ore (circa 2) la radioattività iniettata è dimezzata, senza considerare la parte che viene eliminata con le urine del paziente; quindi, a distanza di 48 ore sicuramente non era più presente nessuna radioattività nel paziente.
Il paziente prima di essere dimesso dal reparto viene accompagnato in una sala d’attesa per un tempo adeguato al tipo di esame effettuato ed inviato ad andare in bagno in modo che la maggior parte della radioattività assorbita sia rilasciata nel bagno dell’ospedale.
La radioattività residua viene eliminata fondamentalmente attraverso le urine, solo una parte infinitesima potrebbe “contaminare” gli oggetti che suo padre ha toccato e quindi il trasferimento di questa minima parte a lei e di conseguenza ai suoi bambini è assolutamente trascurabile se non impossibile.
 
Radioterapia: esistono tanti trattamenti radioterapici, ma quello più diffuso è sicuramente quello con “fasci esterni” prodotti dagli acceleratori lineari, cioè con apparecchiature che emettono radiazioni solo durante la seduta di terapia, analogamente all’esame TAC sopra descritto; il paziente, quindi non sarà radioattivo né costituisce un potenziale pericolo per chi gli sta vicino.
Esistono altri tipi di radioterapia con sostanze radioattive, ma in questi casi i medici sono tenuti a dare precise istruzioni agli accompagnatori sui comportamenti da tenere.
 
Tenga inoltre presente che tutti noi siamo esposti, ogni giorno della nostra vita alla radiazione naturale proveniente dal suolo, dai materiali da costruzione, dal cosmo e perfino dal nostro stesso corpo e che l’esposizione che lei ha ricevuto nell'assistenza a suo padre è equiparabile a qualche giorno di quello che viene definito "fondo naturale di radiazioni"
 
Riassumendo, né gli esami effettuati né la radioterapia possono creare problemi a lei o ai suoi bambini.
 
Sperando di averla rassicurata la invitiamo a non fare ricerche in rete dove possono essere date indicazioni fuorvianti ma, qualora avesse bisogno di ulteriori chiarimenti, di rivolgersi allo specialista in fisica medica che sicuramente è presente nella struttura dove suo padre sta effettuando la radioterapia.

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Pubblicato : 12 Luglio 2022 16:51
Carme reacted
(@carme)
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@fisicimedici Grazie di cuore per la risposta 

 
Pubblicato : 12 Luglio 2022 20:15
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