I grandi Database che vengono utilizzati nelle strutture ospedaliere per raccogliere i dati provenienti dalla diagnostica per immagini, dalla medicina di laboratorio, dalle pratiche interventistiche, etc, possono confluire e/o essere aggregati a formare un “unico” database di grandissime dimensioni, i “BIG DATA” in cui le relazioni tra i dati diventano di particolare importanza ed interesse, permettendo analisi che sarebbero impossibili sui dati non aggregati. Le stesse immagini biomediche sono in realtà “BIG DATA”, da cui è possibile estrarre dati quantitativi con tecniche analitiche specifiche.