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Aifm News N. 1212 – 19.04.2019
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01. Opportunità professionali
Si segnalano ai giovani soci numerose opportunita’ di lavoro consultabili nel dettaglio nell’ area trovalavoro (dopo aver effettuato l’accesso al sito con le vostre credenziali di soci).
Fra le piu’ recenti:
Incarico per una supplenza su maternità presso l’AUSL di Reggio Emilia
Policlinico Abano Terme (PD) ricerca un Fisico Medico per l’unità di Radioterapia
Ricerca di un fisico specialista in fisica medica per sostituzione di maternità, Policlinico di Monza
Disponibilità di una supplenza presso l’ASST Papa Giovanni XXIII
02. Il Ruolo delle Tecnologie Innovative in Sanità Pubblica”, ISS, 30 aprile 2019
Si comunica ai soci l’evento realizzato dall’ISS sul Ruolo delle Tecnologie Innovative in sanita’ pubblica con la partecipazione di AIFM. https://fisicamedica.it/formazione/Agenda-eventi-formativi/convegno-il-ruolo-delle-tecnologie-innovative-sanità-pubblica
03. IOMP newsletter, vol.1, no. 1, April 2019
https://www.iomp.org/iomp-newsletter-vol-1-no-1-april-2019/
04. Iscrizione albo fisici e chimici_Assegnisti di ricerca
La segreteria dell’ordine risponde in merito all’iscrizione all’albo per gli assegnisti di ricerca.
Si premette che la valutazione della domanda di iscrizione eventualmente presentata è rimessa alla competenza dell’Ordine territoriale.
Ad ogni modo, si rappresenta che:
- Il DM Salute 23 marzo 2018 “Ordinamento della professione di chimico e fisico”, all’art. 6, commi 4 e 5, consente l’iscrizione ai due settori dell’Albo dei Chimici e dei Fisici per i ricercatori universitari e loro equiparati degli Enti di ricerca Nazionali, ma non fa espresso riferimento ai titolari di assegni di ricerca
- La circolare del Ministero della Semplificazione e la Pubblica Amministrazione del 23 marzo 2017 numero 3/17, nel paragrafo dedicato agli enti di ricerca, dove parla in particolare delle prestazioni svolte in base a contratti di assegno di ricerca, specifica che l’ampio riferimento alle varie tipologie di contratti di lavoro flessibile, può ricomprendere i contratti di collaborazione coordinata e continuativa e anche i contratti degli assegnisti di ricerca.
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