Buonasera,
innanzitutto vi ringrazio per l'aiuto che fornite attraverso questo portale.
Vi scrivo per avere alcune delucidazioni di tipo tecnico in quanto a livello teorico ho una formazione di fisica, quel che mi chiedevo è abbastanza semplice: fisicamente so come funziona una RM, il campo B0, la precessione conseguente degli spin ecc. l'unica cosa che non comprendo è perché la definizione di tali macchinari sia nella scala di 1mm, 0.5mm nell' RM di immagine (MRI). Essendo quelli rilevabili fenomeni atomici, ben più piccoli di quelli micrometrici assonali, per quale motivo nelle immagini acquisite non vengono evidenziate le singole cellule ma si ha sempre un voxel di sala millimetrica? Quale è il limite tecnico/ingegneristico che impone tale definizione?
Non ho mai lavorato nell'applciazione tecnica di tali processi fisici e da qui la mia domanda.
Grazie a tutti.
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